Domenica 13 ottobre si è svolta, per il terzo anno consecutivo la Biciclettata Oriani con partenza dal Monumento Oriani di Faenza e arrivo a Casola Valsenio con degustazione a base di Frutti Dimenticati e con l’accompagnamento musica di Francesca Pretolani, per il progetto Onda Rosa Indipendente, insieme a Enrico Farnedi. Voce, ukulele e percussioni saranno protagonisti di un racconto che parla di natura, di campagna, di passioni umane, di supereroi e di pane quotidiano.
Prima della partenza la premiazione alla squadra dell’AVIS da parte del Presidente del Consiglio Comunale di Faenza, Niccolò Bosi.
Alfredo Oriani, autore di numerose opere storiche e politiche e di alcuni capolavori letterari uno dei suoi ultimi lavori fu Bicicletta, una raccolta di novelle in cui egli abbandonò lo stile enfatico e veemente dei suoi primi racconti per una scrittura più scorrevole e spontanea. L’opera fu tratta da un’esperienza vissuta nel 1897: nell’estate di quell’anno Oriani effettuò un viaggio in solitaria dalla Romagna alla Toscana, giungendo fino al Senes, in tutto circa 600 km con oltre seimila metri di dislivello, in sella a una
Bremiambourg da corsa a scatto fisso.
La Biciclettata Oriani e’ aperta a tutti ed e’ organizzata in collaborazione con la Uisp di Imola, l’Avis Ciclismo di Faenza e con Bike Passion di Faenza.
A cura dell’Associazione Rumore di Fondo della Casa della Musica di Faenza insieme al MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, il progetto nei due anni precedenti si e’ inserito nell’ambito di “Atmosfere Faentine” progetto supportato dalla Regione Emilia Romagna, in collaborazione con il Comune di
Faenza, Comune di Casola Valsenio, Unione Romagna Faentina e Consulta della Bicicletta.


